Ferdinando Pellegrino, psichiatra e psicoterapeuta, mentre parla durante una conferenza sulla leadership personale e la crescita individuale.

Come possiamo essere leader di noi stessi in un mondo complesso e in continuo cambiamento?

Essere leader di se stessi significa sviluppare consapevolezza, resilienza e intelligenza emotiva per affrontare le sfide della vita.
Il successo personale non dipende solo dal quoziente intellettivo, ma anche dalla capacità di gestire lo stress, potenziare le abilità cognitive ed emotive e migliorare le relazioni interpersonali.

Il fitness cognitivo-emotivo aiuta a rafforzare l’autostima e a sviluppare un approccio mentale flessibile; l’intelligenza intuitiva permette di prendere decisioni rapide ed efficaci.
Saper gestire gli imprevisti e trasformare il cambiamento in opportunità è fondamentale per la crescita personale.

Il primo passo per la leadership personale?
Riflettere su chi siamo, cosa vogliamo e come possiamo migliorare.
Scopri strategie pratiche per esprimere il meglio di te e guidare il tuo futuro con sicurezza.

 Immagine simbolica del fenomeno Blue Whale con la scritta “Blue Whale Suicide Game” in rosso.

Il Blue Whale è un fenomeno pericoloso che ha coinvolto oltre 50 adolescenti in Italia, secondo la Polizia Postale.
Questa sfida estrema sfrutta la vulnerabilità dei giovani, il cui cervello non è ancora pienamente sviluppato.

Secondo lo psichiatra Ferdinando Pellegrino, genitori e scuola devono agire: i primi monitorando e dedicando più tempo ai figli, i secondi utilizzando strumenti come la scrittura e il disegno per cogliere segnali di disagio.

Gli insegnanti devono osservare attentamente i cambiamenti nel comportamento degli studenti, perché un'alterazione improvvisa può indicare problemi profondi.
Ascoltare, dialogare e vigilare è essenziale per prevenire il peggio.

Con la campagna #fermiamolabalena, si vuole sensibilizzare e proteggere i giovani da questa minaccia invisibile.

Dadi con la scritta "TEACH" su un tavolo con libri sullo sfondo, simbolo dell'educazione e della formazione continua.

Lo stress degli insegnanti è un tema cruciale che non va affrontato con una "psichiatrizzazione" della scuola, ma con strumenti concreti. Secondo il dott. Ferdinando Pellegrino, è fondamentale valutare regolarmente il benessere psicologico dei docenti, come previsto dalla legge 81/2008.
L'aggiornamento continuo, il confronto e il supporto reciproco possono prevenire la noia lavorativa e migliorare la qualità dell'insegnamento. Invece di visite psichiatriche obbligatorie, la soluzione potrebbe essere l’istituzione di sportelli di ascolto o gruppi di discussione per condividere esperienze e strategie utili.

Uomo stressato alla scrivania con documenti e penna in mano, simbolo del carico di lavoro e della pressione professionale

Lo stress lavoro correlato è un problema sempre più diffuso, con gravi ripercussioni sulla salute fisica e mentale dei dipendenti e sulla produttività aziendale.
Durante il recente workshop sulla sicurezza sul lavoro, esperti hanno discusso l’importanza della valorizzazione delle risorse umane come fattore protettivo.
L’evento ha evidenziato come la prevenzione dello stress sia cruciale per evitare patologie come ansia, depressione e malattie cardiovascolari e ridurre fenomeni come assenteismo e presenteismo.
Tra i temi affrontati, si è parlato di strategie aziendali per il benessere, come programmi di salute mentale, gestione dello stress e sviluppo di competenze psicologiche e trasversali per migliorare motivazione e prestazioni.
Inoltre, è stato analizzato il concetto di "nice company to work for", aziende che investono attivamente nel miglioramento della qualità di vita dei propri dipendenti.
Il Dott. Pellegrino ha approfondito gli aspetti psicopatologici e organizzativi dello stress, evidenziando la necessità di test mirati per identificare i fattori di rischio e di percorsi di formazione per rafforzare resilienza, intelligenza emotiva e problem-solving.
Le aziende hanno il dovere di creare un ambiente di lavoro sano, favorendo la motivazione interiore e promuovendo strategie di adattamento efficaci.
Un'azione proattiva porta benefici sia ai lavoratori che all’organizzazione nel suo complesso.

 

Primo piano di un occhio con una lacrima, una mano rossa sovrapposta e il testo "STOP BULLYING" e "#NONSTIAMOZITTI"

Il bullismo è un problema che colpisce molti giovani e ha conseguenze devastanti.
La campagna #NonStiamoZitti, promossa da Telefono Azzurro, invita tutti a denunciare e combattere questa piaga sociale.
Esperti come lo psichiatra Ferdinando Pellegrino spiegano che il bullismo è spesso influenzato dal contesto sociale e può assumere diverse forme, compreso il cyberbullismo, ancora più difficile da individuare.
Genitori ed educatori devono prestare attenzione ai segnali di disagio nei ragazzi e fornire loro un ambiente sicuro per aprirsi.
Solo con consapevolezza e azione possiamo proteggere le vittime e fermare i bulli.

Cubo di Rubik rotto, simbolo di stress, burnout e disorganizzazione mentale o lavorativa.

Lo stress lavorativo e il burnout possono compromettere l'efficienza e il benessere sia individuale che aziendale.
Questo articolo esplora i segnali precoci del logorio professionale, gli effetti sulla produttività e le strategie per migliorare il clima organizzativo.
Un'analisi dei comportamenti controproducenti e delle disfunzioni comunicative aiuta a comprendere l'importanza di un equilibrio tra tensione e performance.

n pezzo di formaggio con la frase motivazionale "When you change what you believe, you change what you do!", che sottolinea l'importanza delle convinzioni nel determinare le azioni.

Il burnout nella scuola è una sfida crescente, causata dalla difficoltà di adattarsi a un ambiente in continua evoluzione.
Il libro Chi ha spostato il mio formaggio? evidenzia come la paura del cambiamento possa ostacolare la crescita personale e professionale.
Per affrontare lo stress lavorativo, è fondamentale sviluppare competenze psicologiche, lavorare sulla consapevolezza di sé e adottare nuove strategie organizzative. Solo così la scuola può trasformarsi in un ambiente più sano e motivante per insegnanti e studenti.

Capsule di Prozac con la scritta "Prozac o Adidas?", un confronto tra farmaci e stile di vita attivo.

Prozac o Adidas? La soluzione al benessere non è sempre una pillola.
Le abitudini quotidiane, le scelte di vita e il modo in cui affrontiamo lo stress hanno un impatto diretto sulla nostra salute mentale e fisica.
Fumare, mangiare, lavorare, divertirsi: ogni azione contribuisce al nostro equilibrio.
Sei consapevole delle tue scelte? Osservati allo specchio, analizza il tuo stile di vita e inizia il cambiamento.
La libertà di agire è la chiave per il benessere.

Illustrazione del Piccolo Principe con mantello verde e spada, simbolo di cambiamento e crescita personale.

Il Piccolo Principe ci insegna a osservare le nostre abitudini, credere nei sogni e trovare un equilibrio tra volontà e progettualità.
Cambiare rotta richiede consapevolezza emotiva e cognitiva, e spesso è proprio la crisi che ci aiuta a riscoprire il nostro bambino interiore come opportunità di crescita. Concentrarsi sull’essenziale, non scoraggiarsi e mantenere una prospettiva positiva permette di vivere meglio.

persona visibilmente triste

Depressioneansia e insonnia, sono le sfide più comuni nella pratica medica.
Grazie a Neuroagorà, il medico di famiglia può confrontarsi con lo specialista, migliorando le proprie competenze diagnostiche e terapeutiche.
Quali sintomi valutare? Quando iniziare il trattamento? L’approccio collaborativo aiuta a ridurre errori e a migliorare la qualità della cura.