L'autostima è l’espressione dinamica della valutazione che una persona dà a sé stessa della propria personalità.
"Io mi stimo, io valgo, io sono qualcuno"
ma …. occorre che la valutazione sia realistica.
Definizione dell'autostima:
valutazione che una persona dà di sé stessa e applica a sé stessa
conservazione di una concezione soggettiva del proprio valore
bisogno di stabilità psicologica per affrontare il mondo

autostima

 Effetti dell'autostima
Il grado di autostima risulta inversamente correlato all’indice globale di disadattamento: una buona autostima rende l’individuo meno vulnerabile allo sviluppo di condizioni di disagio psichico.
L’individuo che ha una buona stima di sé riesce a meglio gestire le ansie della vita.

Aree problematiche
Accettare sé stessi
Essere soddisfatti del proprio modo di essere e di agire
Avere fiducia in sé stessi
  Essere capaci di affrontare con grinta i problemi della vita

Autostima e autoefficacia
Affrontano i compiti difficili come sfide e non come pericoli da evitare
Si pongono obiettivi ambiziosi e li perseguono
Hanno un atteggiamento efficace nei confronti della realtà
Di fronte alle difficoltà intensificano il proprio impegno e lo mantengono costante
Ritengono di avere il controllo della situazione, anche di fronte a insuccessi

Progetto autostima - gli insegnanti
Gli insegnanti fermamente convinti della propria efficacia … trasmettono la sensazione di padronanza …

Quelli incerti sulla propria efficacia (…) creano ambienti di cattiva qualità con ripercussioni sul senso di efficacia e sullo sviluppo cognitivo del bambino

 

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Per approfondire:
Abate S., Bruno C., Criscuolo A. I., L'autostima nel bambino, Mediserve, Milano-Firenze-Napoli, 2008
Prefazione di Ferdinando Pellegrino